
La Fondazione Querini Stampalia di Venezia ospita la quinta edizione della rassegna
A novembre 2008 torna, alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, Raccontami una storia a cena con quattro appuntamenti dedicati all’enogastronomia e alla cultura. A far da cornice, gli spazi contemporanei della Fondazione, progettati dall’architetto Mario Botta.
La rassegna, a cura di Anna Toscano e giunta alla quinta edizione, inizia mercoledì 5 novembre con Bijan Zarmandili, prosegue con Tullio Avoledo mercoledì 12 e con Paolo Ruffilli mercoledì 19. Chiude Alda Monico mercoledì 26 novembre.
La cena sarà servita per quaranta persone su prenotazione, con un menù preparato da Gabriele Fiorelli, lo chef del Qcoffee, la caffetteria ristorante della Fondazione. I vini, intonati al tema della serata, saranno offerti dalla casa vinicola Botter.
La scrittura si fa racconto dal vivo, a voce alta, in una dimensione quasi teatrale, e a raccontare è l’autore stesso. Il narratore non è separato dagli ascoltatori, ma in mezzo a loro, nel clima di cordialità e confidenza che solo un pubblico di piccoli numeri rende possibile.
Cifra comune a tutti gli autori, la venezianità della loro biografia o delle loro storie.
I racconti vengono pubblicati con un libricino per ciascuno. Ne è nata una collana in vendita nel bookshop della Querini Stampalia. Vi si possono trovare i titoli dei protagonisti delle edizioni precedenti: Roberto Bianchin, Annalisa Bruni, Anna Maria Carpi, Antonella Cilento, Carla Coco, Enrica Corradini, Maurizio Crema, Sabina Crippa, Marco Franzoso, Alessandro Marzo Magno, Francesca Mazzucato, Enrico Palandri, Pietro Spirito, Alberto Toso Fei, Gian Mario Villalta. Le immagini delle copertine sono una piccola galleria d’arte: dettagli preziosi tratti dai dipinti del Fondo Giuseppe Mazzariol del Museo della Fondazione Querini Stampalia.
Programma di “Raccontami una storia a cena” di novembre 2008:
Bijan Zarmandili, mercoledì 5 novembre ore 19.30
Tullio Avoledo, mercoledì 12 novembre ore 19.30
Paolo Ruffilli, mercoledì 19 novembre ore 19.30
Alda Monico, mercoledì 26 novembre ore 19.30