
Louis Vuitton e il Comune di Milano presentano l’opera dell’artista indiano Sudarshan Shetty
C’è una “casa delle ombre” in mezzo alla Galleria Vittorio Emanuele di Milano. È un’installazione, House of Shades, l’ha creata l’artista indiano contemporaneo Sudarshan Shetty e l’hanno voluta l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e Louis Vuitton per rendere omaggio alla città. Rimarrà esposta in Galleria dal 24 febbraio al 2 marzo 2010, durante la manifestazione Just a look, promossa dall’Assessorato all’interno della Settimana della Moda Donna.
Dopo il grande successo di Scritture Silenziose, il Comune di Milano e Louis Vuitton continuano a collaborare attivamente per promuovere l’arte e la cultura nella città e per la città di Milano, aumentando i punti di contatto e i momenti di scambio tra arte, cultura e moda in nome della creatività e dell’eccellenza grazie, a un’opera d’arte evocativa e di alto valore culturale del prolifico artista indiano.
L’installazione artistica House of Shades richiama con la propria struttura un chiosco d’aeroporto, una sorta di recinzione che gioca con la classica nozione architettonica del dentro/fuori, in cui il ruolo dello sguardo diventa protagonista. File di occhiali scuri posti all’interno, che formano una seconda recinzione intorno all’osservatore, limitano l’accesso visivo dal di fuori. Tuttavia, la trasparenza del rivestimento dell’installazione attira a “guardare” all’interno, dove il movimento degli occhiali attorno all’osservatore lo disorienta emotivamente, minandone le certezze spazio-temporali.
House of Shades materializza uno spazio fisico, un’imponente camera in acciaio di 3,60 x 3,60 x 2,80 metri, con una miriade di occhiali da sole all’interno e una piccola entrata che permette di accedere alla nuova dimensione. Entrando nella camera, i visitatori hanno la strana sensazione di un rovescio della vista, con gli occhiali vibranti che scrutano in maniera penetrante ma imparziale. L’idea di uno spazio sicuro, di un rifugio, come è per antonomasia la casa, il concetto di sfera privata vengono distrutti.
Entusiasta Sudarshan Shetty: “È un onore per me essere stato scelto da Louis Vuitton e dall’Assessore alla Cultura di Milano per realizzare House of Shades e sono estremamente felice dell’opportunità concessami da Louis Vuitton poiché condivido con questa Maison gli stessi nobili valori. Sono molto curioso, inoltre, di vedere come la città e la sua gente accoglieranno l’opera House of Shades“, ha affermato.