
L’intervista Costanzo- De Filippi: i due sovrani della tv si svelano come non mai fra lacrime e confessioni
La voce rotta dal pianto è quella con cui Maria De Filippi rompe il ghiaccio all’intervista condotta dal marito Maurizio Costanzo. Si parte proprio parlando della famiglia della conduttrice, dalla malattia che ha colpito il padre della De Filippi quando lei aveva 28 anni fino alla morte – recente e ancora dolorosa come ricordo – della madre della regina di Mediaset. Lacrime e voce rotta, Maria non nasconde dolore e commozione nel ricordare i propri genitori.
Successivamente è la volta di Maurizio Costanzo che deve passare dall’introspezione psicologica della moglie che si focalizza sull’attentato di mafia a danno del giornalista avvenuto negli anni Novanta. Per pura casualità Costanzo e la De Filippi – che viaggiava in macchina con lui – scamparono alla morte. Per Maria si è trattato di un evento traumatico incancellabile di cui il giornalista è ancora rammaricato; inevitabile la commozione nel vedere le immagini di Falcone. “A Falcone ci penso ogni tanto, così come penso ancora all’odore della polvere da sparo che ti prendeva alla gola quando sono andato sul luogo dell’attentato a Paolo Borsellino, per fare un servizio per Canale 5 il giorno dell’esplosione“. La leggerezza poi è arrivata con il video del loro matrimonio, in cui la coppia rammenta i particolari privati e divertenti della loro unione ufficiale.
Costanzo racconta della sua esperienza di “nonno“, visibilmente coinvolto dalla visione delle immagini di figli e nipoti. Gabriele, il figlio adottato con la De Filippi, viene posto inevitabilmente al centro della loro attenzione e definito come “buono, pulito e per bene“. Fra ironie coniugali, retroscena e ricordi si snoda l’ossatura profonda di questo legame di coppia che, nell’occasione dell’Intervista, si è rivelato come non mai.