
L’attivista Imma Battaglia travolta da insulti e minacce dai fan di Raz Degan
L’attivista LGBT Imma Battaglia, nota anche per aver sdoganato la sua relazione sentimentale con Eva Grimaldi è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, per denunciare un fatto increscioso in seguito alla sua permanenza sull’Isola dei Famosi.
La donna non ha esitato a raccontare, durante la puntata, alcuni atteggiamenti poco corretti di Raz Degan, come la sua avversione di parlare davanti alle telecamere. In seguito a questo sarebbero arrivate una serie di minacce dai fan dell’ex modello israeliano: “Io sono allibita, mi hanno detto di tutto. Io ho accettato di andare all’Isola per amore e serietà nei confronti di Eva. Ho fatto una fatica immane, mi sono ritrovata in questa situazione in cui in 400 metri quadrati ci sono due fazioni, da una parte Raz Degan e dall’altra il resto del gruppo. Mi sono trovata in grandi difficoltà emotive e fisiche, ho chiesto a Raz di avere una tregua, in questa guerra, non ho avuto alcuna risposta, ho osato dire un po’ di verità davanti a delle bugie che lui diceva e da quel momento sono stata inondata da insulti gravissimi, violenti, mi accusano addirittura di essere antisemita, e sono veramente allucinata, costernata, senza parole“.
A proposito di ciò Imma Battaglia intende porre l’accento sulla piaga del cyberbullismo: “Il dibattito e l’impegno che la Boldrini sta facendo rispetto all’odio sui social network è molto serio. Io sono una persona strutturata per sopportare tutto questo odio, che comunque ferisce, sto pensando di chiudere le mie pagine perché proprio non capisco questa violenza. I fan di Raz Degan mi stanno insultando in una maniera violentissima, offendendo me ed Eva con insulti maschilisti, misogini, hanno detto che ho preso centomila euro, che ho fatto il gesto dell’ombrello, tutte bugie, mi stanno inondando con cose assurde. Capisco che dei ragazzi davanti a tutto questo possano non resistere, che si possa arrivare a compiere gesti di suicidio, perché è un odio feroce, non è possibile, queste cose vanno regolamentate, non è possibile usare una piazza per essere così violenti e aggressivi”. L’aspetto vergognoso è che questa faida fra concorrenti si è tramutata in una scusa per offendere anche la coppia lesbica che ha avuto il coraggio di mostrare la trasparenza del loro amore, in relazione al loro orientamento sessuale, cosa del tutto deprecabile.