
Il Principe Harry svela: “Volevo tirarmi fuori dalla famiglia reale, sono rimasto per mia nonna”
Che fosse sempre stato insofferente alle regole di corte non è una novità, ma il principe Harry nell’intervista recentemente rilasciata a Mail on Sunday racconta quanto sia stato vicino a lasciare tutto: “Volevo tirarmi fuori” dalla famiglia reale e vivere una vita ordinaria“. Più chiaro di così. Ma non si è fermato qui, a Newsweek il blasonato Harry ha rincarato la dose: “nessun membro della sua famiglia vuole diventare re o regina, ma che quando verrà il momento ognuno si prenderà le proprie responsabilità nei confronti della monarchia“.
Cosa avrebbe dunque fatto cambiare idea al secondogenito di Carlo e Diana? Stando alle sue dichiarazioni i consigli di chi gli era a fianco, nonché una “questione di lealtà nei confronti della nonna la Regina Elisabetta“. Le cose, adesso, paiono andare molto meglio: “Ora sono pieno di energie, amo la beneficenza, incontrare le persone e farle sorridere. A volte mi sento ancora come se vivessi in una palla di vetro per pesci rossi, ma ora riesco a gestirlo meglio”. Impossibile per il 32enne dimenticare il trauma della morte della madre Diana Spencer: “In quel periodo avevo solo 12 anni, a nessun bambino di quell’età dovrebbe essere chiesto di camminare in un corteo dietro alla bara della propria madre, circondato da migliaia di persone, come è successo a me“.
Il ricordo va ai momenti difficili, quando l’ansia non gli lasciava scampo: “In vestito e cravatta, ogni volta che mi trovavo in una stanza con un sacco di gente, cioè molto spesso, sudavo, avevo il battito cardiaco che sembrava una lavatrice in funzione. Sapevo di non poter uscire e dovevo solo nasconderlo” e infine una promessa a se stesso per il futuro: “Se fossi così fortunato da avere dei figli, sarei determinato a dare loro una vita relativamente normale. Anche se fossi re, seguirei lo stesso la mia strada”.