
By Alain DucasseIl Sudafrica, terra di Charlene Wittstock, sarà il leit motiv del matrimonio reale tra la nuotatrice e il Principe Alberto II di Monaco.
La wedding cake, che sarà servita sabato sera sulle terrazze dell’Opera di Montecarlo durante il banchetto nuziale, evocherà la Protea, fiore tipico e simbolo nazionale del Sudafrica, terra dove la bionda atleta, nata nell’ex Rhodesia (odierno Zimbabwe), si è trasferita con la famiglia dal 1989.
Stando ad alcune indiscrezioni la Protea potrebbe essere anche uno dei fiori del prezioso bouquet della sposa, che indosserà un abito Giorgio Armani, e per le decorazioni sulla Corte del Palazzo.
Sempre per rendere omaggio al Paese dove Charlene è cresciuta, è stato scelto un vino sudafricano per accompagnare il primo piatto: come già annunciato, in tutti i ricevimenti saranno servite le etichette più prestigiose della maison Perrier-Jouet.
La torta, come tutto il menù nasce dalle mani sapienti di Alain Ducasse, che ha dichiarato in merito al menù reale: “Ho creato piatti in armonia con il messagio che i sovrani vogliono dare: armonia, semplicità , precisione e modestia, nel senso che si deve prestare attenzione alle delle scarse risorse di questo pianeta: prodotti locali, quindi, e eco-solidali”.
Sul sito ufficiale delle nozze è stato precisato che con la Société des Bains de Mer, Ducasse ha lavorato nel più grande rispetto della natura, privilegiando i prodotti locali, l’eleganza e la sobrietà degli oggetti: in particolare, i legumi e il latte utilizzato per i dessert provengono dalla proprietà Grimaldi di Roc Angel.