
Re Giorgio sale in cattedraSportività tailor made è la parola chiave della collezione primavera estate 2013 di Giorgio Armani, andata in scena nell’ultimo giorno di Milano Moda Uomo.
Un concetto di stile che grazie all’uniformità di tessuti, rifiniture e uso, dona al l’abituale sportswear una nuova forma di eleganza.
Il tessuto tridimensionale delle giacche dalla linea allungata viene reso fresco e trendy con effetti di rilievo e corposità grazie a stampe micro che donano alla stoffa un leggero effetto maglia.
I dettagli metallici color ambra, utilizzati ovunque dai poussoir alle zip, conferiscono esclusività e pregio.
Accanto ai pantaloncini corti, must di stagione, ecco i pantaloni con pinces stirate, che danno morbidezza al bacino e si raccolgono verso il fondo.
Le camicie in leggero cotone comfort stretch sono costruite da sostituire anche il capospalla, chiuse da zip di metallo sempre color ambra e automatici coordinati. Divertenti i giochi di righe e i piccoli check, che creano dimensioni diverse.
La maglieria over è animata da segni geometrici piazzati, ma si trasforma anche in giacca a corpo, uno dei capisaldi dello stile di Re Giorgio.
Innovativo l’uso della pelle, lavorata con effetto a rilievo o seersucker per giacche e blouson; inserti di cuoio di colore naturale rifiniscono capi di lana ultralight.
La gamma dei colori comprende insolite sfumature di avena in contrasto con i grigi ghiaia, oltre al color cuoio e all’iconico blu inchiostro mescolato a diverse tonalità di bianco.
Le scarpe color cuoio, blu spazzolato, fondente lucido e stampato, sono strutturate e sportive, un mix tra classico e tennis, con suola alta a contrasto.