
L’installazione più alta della fiera
L’appuntamento con Expo 2015 si avvicina.
Attraverso il progetto “Belvedere in città” è possibile monitorare dal sito dell’Esposizione Universale lo stato di avanzamento dei padiglioni: ogni lunedì viene pubblicato un video con le riprese fatte da un drone che sorvola il cantiere di Rho.
Da oggi si potrà ammirare un nuovo elemento chiave del polo espositivo che sta sorgendo alle porte di Milano: settimana scorsa è stato, infatti, innalzato l’Albero della Vita.
Si tratta di un’opera contemporanea che svetta verso il cielo per 37 metri, riflettendosi nello specchio d’acqua del Lake Arena. Collocato davanti a Palazzo Italia, all’estremità del Cardo, l’Albero della Vita è stato realizzato da Orgoglio Brescia, consorzio di imprese locali, e si inserisce perfettamente all’interno della grande metafora del Vivaio che si trova alla base del concept del Padiglione Italia, progettato dall’architetto Marco Balich.
L’Albero della Vita sarà un punto di riferimento durante i 6 mesi di manifestazione: centro di ritrovo e di relax grazie alle gradinate poste intorno al lago, luogo di spettacolo grazie a una serie di effetti speciali e luminosi (si parla di 7 chilometri di led!) che lo animeranno durante le ore serali, installazione interattiva da cui avranno origine tutte le manifestazioni del Padiglione Italia.
La sua struttura strizza l’occhio al Rinascimento riprendendo un motivo della pavimentazione della Piazza del Campidoglio a Roma, riprogettata nel 1534 da Michelangelo. Come al centro di Piazza del Campidoglio era posta la statua equestre di Marco Aurelio, l’Albero della Vita svetta dal cuore del Lake Arena dominando il paesaggio circostante e richiamando l’attenzione delle centinaia di persone che ogni giorno attraverseranno le due arterie principali, il Cardo e il Decumano, parteciperanno agli eventi e visiteranno i Padiglioni di Expo Milano 2015.