
E nasce Moschino Boutique
Il ciclone Jeremy Scott colpisce ancora.
Dal suo arrivo in casa Moschino la maison dei cuori ha cambiato rotta diverse volte e pare non sia ancora finita.
A WWD, il CEO Alessandro Varisco ha annunciato che la linea Cheap & Chic è destinata ad andare in pensione.
La storica e importante seconda linea di Moschino, che secondo il giornale americano rappresenta il 40% delle vendite totali della maison del Gruppo Aeffe, escludendo le licenze per eyewear, profumi e childrenswear, non regge più il ritmo.
Nell’ottica infatti del rinnovamento del marchio, iniziata proprio con la nomina di Jeremy Scott a direttore artistico, anche Moschino Cheap & Chic ha bisogno di essere rinnovata.
Così, Alessandro Varisco ha annunciato che al posto di Moschino Cheap & Chic nascerà la nuova etichetta, Boutique Moschino. Invece di essere dedicata principalmente a un pubblico giovane Boutique Moschino avrà come target di riferimento anche donne che cercano capi da lavoro e da tempo libero, trendy ma non smaccatamente fashion.
Boutique Moschino, prodotta internamente da Aeffe, avrà uno scarto di prezzo di circa il 30-40% rispetto alla prima linea e comprenderà solo proposte femminili.
Dopo la chiusura di Marc by Marc Jacobs e la svolta haute couture di Viktor & Rolf, la moda conferma la propensione alle svolte epocali.