
Charlotte Casiraghi parla dopo mesi di silenzio
Charlotte Casiraghi, come sempre al centro del gossip dopo la fuga da Roma e l’avvistamento a Nizza al fianco di un avvenente sconosciuto, rompe il silenzio. Ha scelto di concedere un’intervista a Vanity Fair Francia ma esclusivamente per parlare degli incontri filosofici dei quali è promotrice evitando qualunque riferimento alla vita privata.
I giornalisti che l’hanno intervistata hanno posto l’accento sul libro che faceva capolino sul tavolo della bella monegasca: “Le Pas gagné de l’amour” del filosofo Paul Audi. La reale spiega quanto sia autentico il suo amore per la filosofia: “Non sto cercando di essere meglio percepita grazie alla filosofia. Uno dei miei detti preferiti è quello di Nietzsche: “Le convinzioni sono le prigioni”.
La Casiraghi ha poi puntualizzato che la riservatezza con la quale vuole condurre la propria vita è “una forma di galateo, per distinguersi in una società di oscenità”. Charlotte non ha scelto di diventare un personaggio noto, lo è stato per nascita e soffre particolarmente questa condizione: “Ho il problema di poter essere osservata, scrutata in tutti i momenti della mia vita privata. Mi sento attaccata nella mia libertà”.