
Confermata la seconda stagione de I Medici: protagonista assoluto sarà Lorenzo il Magnifico
Il guru ha parlato: la seconda serie de I Medici si farà. Il guru è l’autore cult di serie che hanno affascinato e inchiodato milioni di spettatori al piccolo schermo, ovvero Frank Spotnitz. Dalla sua fantasia è nato il feticcio tv per antonomasia: X-Files. Lo sceneggiatore spiega quanto fascino abbia ravvisato nella figura di Cosimo de’ Medici, pronto a sacrificare le proprie ambizioni artistiche per il bene della famiglia.
“L’idea del sacrificio, che ci siano idee per cui vale la pena rinunciare alla propria vita, mi affascina. Cosimo simboleggia questo: sacrifica moltissimo per aiutare a costruire il mondo in cui viviamo oggi, si vede nel primo episodio, quando abbandona l’amore della sua vita. Si sottomette alla volontà di suo padre mettendosi a capo della banca: fa questo e molto di più, compie dei peccati, che sa essere tali, per cui pagherà con la sua anima immortale, per creare il mondo che vediamo oggi. Questo quello che volevamo raccontare: è così che abbiamo plasmato la storia, scelto e adattato momenti storici, per mettere in evidenza questa verità emotiva nella saga dei Medici“.
Spotniz spiega inoltre perché non si è partiti immediatamente dal personaggio più famoso della blasonata famiglia: Lorenzo il Magnifico, che – ovviamente – sarà protagonista indiscusso della seconda stagione. “Abbiamo preso in considerazione l’idea di cominciare con Lorenzo il Magnifico. Ma volevamo raccontare la storia dei Medici e ci è sembrato sbagliato saltare le origini della famiglia. Quindi abbiamo studiato la vita di Giovanni, Cosimo e Piero e abbiamo deciso di cominciare il racconto nel momento in cui Cosimo prende il posto di suo padre, perché ci avrebbe permesso di parlare delle origini della banca, soprattutto grazie ai flashback con Giovanni, ma anche di parlare di cosa hanno cambiato i Medici: questo è il periodo in cui trasformano Firenze. L’epoca di Lorenzo il Magnifico è pieno Rinascimento, hanno già fatto tanto per cambiare il corso della storia. Donatello e il suo David, la costruzione della cupola di Brunelleschi erano storie irresistibili da affrontare. Ora stiamo lavorando alla seconda stagione, che sarà su Lorenzo il Magnifico: in questo modo possiamo raccontare entrambe le storie“.