
Fatturato in crescita con l’exportIl 2011 è stato un anno positivo per la moda maschile italiana, che ha superato gli 8,4 miliardi di euro di fatturato, facendo segnare una crescita del 4,2%.
Secondi i dati della recente ricerca realizzata da Sistema Moda Italia – Federazione Tessile e Moda per Pitti Immagine Uomo, a trainare il settore è stato l’export, che ha raggiunto quasi quota 4,9 miliardi di euro, con un incremento vicino all’11%.
Segnali negativi arrivano invece dal mercato italiano, che ha registrato lo scorso anno una contrazione del 4,2%, lasciando molti operatori pessimisti per il futuro.
Analizzando più da vicino il settore, emergono l’ottimo andamento dell’abbigliamento in pelle, che ha segnato una crescita pari al 9,2%, e i buoni risultati del vestiario esterno e della maglieria, rispettivamente in incremento del 4,7% e del 4,4%.
Il settore guarda ora con grande interesse ai segnali che verranno da Pitti Uomo 82, che si apre oggi e che fino al 22 giugno vedrà oltre 1000 brand esporre le proprie collezioni primavera estate 2013.