
La mia mamma mi ha sempre detto che la classe non la puoi comprare al supermercato. Crescendo mi sono resa conto che “la mamma ha sempre ragione”! Entrambe – quella sulla onniscienza delle mamme e quella della classe non acquistabile – sono grandi veritĂ ma sulla seconda avrei qualcosa da ridire. Esistono interessanti accorgimenti che possono trasformarci in vere signorine bon ton, degne dei salotti inglesi e francesi. E anche se non fossimo interessate a conquistare l’alta borghesia abbiamo il diritto e dovere di sapere che le donne di classe hanno molto piĂ¹ successo di quelle che ne sono naturalmente prive. Ecco alcuni accorgimenti – di stile e di portamento – che non possiamo ignorare se vogliamo atteggiarci ad eleganti donne di classe.
La rosa dei venti del portamento
La prima cosa sulla quale lavorare è il portamento barra atteggiamento. Una donna puĂ² anche indossare una Birkin bag, un paio di Jimmy Choo e un cappotto Max Mara, ma se ha un incedere con la classe di un camionista l’outfit serve a ben poco. La prima regola per un portamento di classe è schiena dritta e testa alta. Assolutamente vietato aggirarsi per strada, al lavoro, in un ristorante con la gobba. A casa potete esercitarvi camminando con alcuni libri sulla testa cercando di non farli cadere: questo è l’esercizio che insegnano ai corsi di portamento per top model in ascesa, ci fidiamo no?
La seconda regola aurea è: linguaggio appropriato. Parlare bene non solo è uno strumento di grande inclusione sociale ma ci conferisce anche quell’aspetto intrigante, sensuale e sicuro di sĂ© che fa impazzire gli uomini e ingelosire le donne. Un esercizio utilissimo è sicuramente quello di leggere molto, guardare film di un certo spessore (o semplicemente evitare gli abominevoli “cinepanettoni”) e frequentare le persone giuste. Al rogo chi sbaglia i congiuntivi e chi è scurrile: certe compagnie non si addicono alle donne di classe.
Terzo punto cardinale: la gentilezza. Essere gentili crea attorno a noi un ambiente disteso e sereno, di fiducia e tensione all’apertura. La nostra immagine ne uscirĂ rafforzata e chiedere qualcosa sarĂ anche molto piĂ¹ semplice. Inoltre la gentilezza è il mezzo migliore per comunicare “sono una donna di un certo spessore, non mi abbasso a rancori infantili nĂ© a cadute di stile“. La classe sarĂ semplicemente una conseguenza.
Quarto e ultimo brocardo: non ostentare. Siamo nate in una famiglia agiata? Benissimo, ma farlo presente anche alla commessa del supermercato non farĂ di noi donne di classe. Essere facoltose o donne di successo non deve trasformarsi in un atteggiamento di superioritĂ verso il prossimo. Innanzitutto perchĂ© sarebbe fuori luogo, oltre che sbagliato, inoltre ci attribuirebbe quell’aspetto saccente che viene spesso scambiato con “poveretta” e noi invece vogliamo generare un “che donna ragazzi“.
Lo stile, la ciliegina su una torta di panna montata
Messi a segno questi quattro punti fondamentali passiamo a apporre la ciliegina: l’abbigliamento. Le donne di classe si riconoscono anche da cosa indossano, un paio di pantaloni della tuta rappresenterebbero la “sconfitta del genere umano“, per rubare le parole a Kaiser Karl, una longuette lunghezza ginocchio e un tacco dodici certamente ci renderebbero giustizia. Ecco alcuni capi che ci piacciono tanto e che non possono mancare nel guardaroba della femme chic.
Accessori: la pochette
Sempre meravigliosa e talvolta impreziosita da strass, cuciture sartoriali e fibbie importanti la pochette è l’accessorio numero uno per trasformarsi in donne di stile. Questo modello tondeggiante proposto da Mango è semplicemente splendido: per nulla scontato grazie alla forma tondeggiante e in perfetto stile anni ’30.

Anche nella versione osso.

Mango propone sempre la shopper bag, un evergreen degli accessori, perfetta per l’ufficio e per gli appuntamenti dopo lavoro, per sgattaiolare con stile dalla scrivania alla cena al ristorante.

La borsa modello secchiello è un giusto compromesso tra shopper bag e pochette. Ancora piĂ¹ versatile e perfetta per darsi un tono. Il modello è sempre firmato Mango.

Il cappotto “giusto”
Il capo d’abbigliamento piĂ¹ smart di tutti è il cappotto. La vera donna di classe ne indosserebbe uno con inserti eleganti in pelliccia o eco-pelliccia (super glam nell’ultimo periodo) e con bottoni preziosi arrangiati in doppio petto. Motivi ne propone un modello interessante e anche super scontato, considerando l’arrivo della bella stagione.

Dal momento che sentiamo nell’aria l’odore della primavera abbiamo pensato a questo trench trovato sempre sul catalogo new collection di Motivi. I bottoni in osso sono un dettaglio fantastico e il colore del tessuto è intramontabile, Audrey style.

Le scarpe: storia di un grande amore
Le addicted dello shopping online ameranno Asos e la selezione di stivaletti “intelligenti” che abbiamo trovato. Sdoganato da Balenciaga il tacco effetto “calzino” è diventato un vero must have. E’ versatile perchĂ© si puĂ² indossare sotto abiti floreali e piĂ¹ sbarazzini ma anche per una riunione importante in ufficio.

Tacco largo o tacco stretto non conta, per terminare questi ultimi giorni invernali questo è il compromesso piĂ¹ glamour che troverete: noi le adoriamo.

O’ Dolcevita
Il tessuto prezioso sicuramente rende un dolcevita perfetto come capo d’abbigliamento della donna di classe. In questo Falconeri è una garanzia, il suo cashmere è uno dei piĂ¹ desiderabili e se accostato a inserti in pelliccia l’effetto charme è assicurato.
