
La tradizione sartoriale in scena a MMD
Per la primavera estate 2012, Silvio Betterelli rilegge gli anni 50 in chiave moderna con un trionfo di drappeggi, rouches e jabot.
I tubini sono impreziositi da twist di stoffe lavorate e assemblate a ruota, tra femminilità decisa e sensuale romanticismo.
Capi couture di alto pregio artigianale declinati in pochi ma incisivi colori, gradazioni che vanno dal ghiaccio, all’antracite, al nero pieno, cipria, carne, tortora, scale di verdi che dallo smeraldo degradano nel salvia, rosa antichi che girano fino ai toni più accesi e si illuminano di riflessi dorati.