
Alta argenteria bresciana da 238 anni
Non sono molte in Italia le realtà che possono vantare una storia ricca di successi e di eccellenza come la Petruzzi & Branca, Antica Premiata Fabbrica Argenteria, nata a Brescia nel 1771, un’azienda simbolo del made in Italy ammirata in tutto il mondo. A testimonianza di ciò, le numerose personalità della politica e dello Star System che hanno scelto le creazioni bresciane. Queste sono rese speciali da metodologie di produzione e dall’impiego delle attrezzature originali dei maestri argentieri di un tempo. Le creazioni vengono fatte sulla base di uno studio approfondito dei disegni dell’epoca, dei particolari e delle rifiniture, nonché sulla base delle richieste del cliente e dell’ambiente in cui sarà collocato il manufatto.
Per ribadire uno stretto collegamento con il gusto del passato, la collezione Petruzzi & Branca si divide in quattro stili, a ognuno dei quali corrisponde un piccolo dettaglio che si ripete nelle opere, conferendo loro autenticità, differenziando le une dalle altre e andando incontro alle esigenze, sempre più raffinate, di collezionisti e amanti dell’argenteria. Si passa dallo stile Regina Anna, ricercato e inusuale, amato dagli intenditori, all’argenteria in stile Impero, capace di assecondare i gusti più classici e tradizionali, a quello France che riunisce alcuni degli stili francesi più noti come il Luigi XV Rococò e il Luigi Filippo Napoletano.
Oggetti di lusso con alle spalle una lunga storia da raccontare, che ne fa ideazioni adatte anche agli ambienti più moderni e a location particolari come gli yacht.
Da cosa deriva il marchio 1BS?
Negli anni Venti del Novecento è entrata in vigore una legge sui punzoni e i marchi. Grazie all’anzianità dell’azienda ci affidarono il marchio 1BS, che usiamo tuttora: la prima azienda di Brescia ad avere il marchio. Ormai non solo molte le realtà in Italia che possono vantare il marchio numero 1. Inoltre dal 1927 al 1957 la Petruzzi & Branca è stata fornitore ufficiale della Mille Miglia. Ancora oggi forniamo le coppe per la gara, coppe che sono fatte come nel secolo scorso. La nostra produzione è interamente artigianale e prodotta in Italia, in argento 925. Ogni pezzo è prodotto in serie limitatissime.
Quali sono gli oggetti più significativi della vostra collezione?
Abbiamo oggetti che definiamo best seller, ad esempio il candelabro Impero a cinque fiamme smontabile decorato con le caratteristiche foglie di palma, o l’oliera a sei posti Queen Anne che è un po’ la nostra immagine: siamo gli unici a produrre, infatti, oggetti di questo tipo. Anche la posateria è molto particolare: è eseguita con le attrezzature dell’inizio de secolo scorso. Le posate sono uguali come peso, spessore e finiture alle posate antiche.
Avete aneddoti particolari da raccontare?
Presso il nostro distributore di Colonia si è recata una decina di anni fa circa la famosa cantante Tina Turner, che acquistò tutta l’argenteria Petruzzi & Branca. Abbiamo in cantiere preventivi per un’imbarcazione importante di 80 metri e stiamo allestendo un aereo privato.
Come affrontate la crisi e quali strategie state portando avanti?
La nostra missione è quella di lavorare in una nicchia alta. Cerchiamo di affrontare la crisi continuando a creare contatti ai massimi livelli in questa nicchia, per superare questo momento. I Paesi emergenti possono essere interessanti. Stiamo sbarcando in Cina: siamo stati selezionati come azienda del made in Italy di eccellenza e saremo all’interno di uno showroom di alto livello a Pechino. Stiamo attuando un cambiamento nella distribuzione. Fino a questo momento siamo presenti all’interno di gioiellerie e argenterie, ora stiamo puntando a entrare nel segmento del lusso in maniera più trasversale: abbiamo creato divisioni specializzate che collaborano nel settore della nautica e dei trofei. Infatti, stiamo eseguendo la coppa più grande del mondo, una coppa probabilmente da Guinnes dei primati. È ideata per la Mille Miglia, è alta 1,70 m e porterà scritta la storia della gara prevista fino al Centenario.
Vuole citare qualcuno dei vostri clienti più famosi.
L’azienda fin dai primi anni del Novecento ha clienti di altissimo livello: casa Savoia, Re Faruq d’Egitto, Re Idris di Libia. Nel corso del tempo sono state numerose le personalità politiche che si sono affidate a noi, da Paola di Liegi allo Scià di Persia. Abbiamo lavorato anche per l’imbarcazione di Kashoggi. Durante il G7 del 1992 è stato scelto un nostro servizio da caffè per le riunioni dei capi di stato. L’anno scorso abbiamo creato mille pezzi di posateria per il presidente bielorusso Lukashenko.
Caterina Varpi