
Dedicare del tempo per la cura del nostro aspetto dovrebbe essere il mantra dell’umanitĂ intera. Non che sia un alibi – o forse sì – ma in questo mondo contemporaneo l’apparenza, ahinoi, fa la differenza. E allora scrolliamoci di dosso sensi di colpa e teletrasportiamoci dalla nostra estetista di fiducia. La manicure è prassi per le donne che amano coccolarsi e che prendono molto seriamente il proprio approccio con il mondo. Se per scegliere il colore di smalto perfetto (grandi protagonisti, quest’anno, saranno i colori pastello, sobri, ma super chic) impieghiamo energie cosa mi dite a proposito della forma dell’unghia?
Utilizzare la lima nel modo giusto puĂ² regalare grandi soddisfazioni e il risultato finale non solo sarĂ funzionale ma anche di gran lunga potenziato: la forma delle dita, la lunghezza, lo spessore sono tutti elementi da valutare quando limiamo le unghie. Esistono diversi modi per utilizzare la lima e approcciarsi a questo vasto universo potrebbe scoraggiare, se non lasciarci scettiche. Cerchiamo quindi di fare chiarezza, come limare le nostre unghie?
Unghie a mandorla
La febbre degli anni ’90 continua a colpire. Le unghie a mandorla hanno dettato legge durante il secolo scorso e oggi tornano spavalde a farsi rispettare. La forma è particolarmente indicata per chi ha dita corte che necessitano di slancio. Il nome deriva ovviamente dalla forma peculiare che hanno: devono sembrare vere e proprie mandorle.
La base vicina alle cuticole sarĂ molto piĂ¹ larga della punta che andrĂ , quindi, limata molto ma senza esagerare o avremo l’effetto stiletto. La forma a mandorla è perfetta per le unghie di medie dimensioni.
Unghie squadrate
Le unghie squadrate sono un buon compromesso tra forma rotonda e quella a mandorla. Sono perfette per chi ama smalti dai colori fluo e pop perché li rende non eccessivi; inoltre sono pratiche da gestire e anche da limare rinunciando alla forma simmetrica del rotondo.
Unghie a stiletto
Tutta l’anima aggressiva di una donna puĂ² trasparire anche dalle sue unghie. Detto fatto, le unghie a stiletto sono only for the brave. La punta dell’unghia dovrĂ essere così limata da sembrare quasi uno spillo. Forse non è la soluzione piĂ¹ pratica, soprattutto se portate lenti a contatto, ma l’effetto finale puĂ² apparire meno pungente di quanto sembri.
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Unghie rotonde
Le unghie rotonde sono le piĂ¹ diplomatiche. Si adattano ad ogni occasione, a ogni tonalitĂ di smalto e ad ogni funzione. La mano apparirĂ curata e raffinata e ci permetterĂ di sbizzarrirci con le nuance piĂ¹ pop in commercio. L’unica “complicazione” potrebbe riguardare la simmetria della forma ma con un po’ di esercizio tutto è possibile.
Unghie coffin o ballerina
Le preferite da Kylie Jenner le unghie coffin, o ballerina, partono dal concetto di stiletto e si fondono perfettamente con le forme quadrate.
Unghie a rossetto
Le piĂ¹ stravaganti di tutte e perfette per chi ha una ricostruzione semi-permanente o a gel le unghie a forma di rossetto non necessitano di spiegazioni. L’iconica forma a “lip stick” è evidentissima.
Unghie ovali
Questa forma è particolarmente elegante. L’unghia ovale rappresenta il giusto compromesso tra la praticitĂ dell’unghia rotonda e tendenzialmente corta e l’aggressivitĂ di quella a stiletto. La forma ovale tende ad allungare le dita, esalta il colore dello smalto che abbiamo scelto e rende il tutto estremamente femminile.
La forma ovale potrebbe ricordare quella a mandorla ma le due tipologie differiscono almeno per un dettaglio: la base della forma ovale è molto simile a quella della punta, cosa che non ritroviamo nella forma a mandorla, né tanto meno in quella a stiletto.