
Garrone, Bertolucci e ArgentoOltre a Nanni Moretti in qualità di Presidente di giuria, l’Italia sarà rappresentata da tre film al Festival di Cannes 2012, in programma dal 16 al 27 maggio.
Tra le pellicole in gara, ecco “Reality”, ultima fatica del regista romano di “Gomorra”, Matteo Garrone, che narra il controverso mondo del Grande Fratello e degli show affini. Nel cast accanto a Claudia Gerini anche due attori esordienti, Aniello Arena e Loredana Simioli.
Fuori concorso, “Io e te” di Bernardo Bertolucci tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammanniti: il regista di Parma torna sulla Croisette dopo aver ricevuto la Palma d’oro alla carriera lo scorso anno.
Infine, nella sezione notturna Sèance de Minuit sarà proiettato il “Dracula” di Dario Argento.
A lottare per la Palma d’Oro, anche “Moonrise Kingdom”, film di Wes Anderson a cui toccherà aprire la kermesse, “Cosmopolis” di David Cronenberg, “La Part des Anges” di Ken Loach, “Amour” di Michael Haneke, “The Paperboy” di Lee Daniels con Nicole Kidman e “On the Road” di Walter Salles, adattamento del celebre romanzo di Kerouac.
Se Anderson aprirà la 65esima edizione della manifestazione, chiuderà invece “Therese Desqueyrouxnel”, ultimo film del regista francese Claude Miller, scomparso lo scorso 4 aprile, subito dopo aver terminato il montaggio.
Come madrina dell’evento è stata scelta un’attrice argentina ma francese d’adozione: Berenice Bejo, conosciuta ai più per la sua interpretazione nel film che ha conquistato tutti i premi più prestigiosi: “The Artist“.
Ecco l’elenco di tutti i film in gara:
VOUS N’AVEZ ENCORE RIEN VU di Alain Resnais (Francia)
DE ROUILLE ET D’OS di Jacques Audiard (Francia)
MOONRISE KINGDOM di Wes Anderson (Stai Uniti)
HOLY MOTORS di Leos Carax (Francia)
COSMOPOLIS di David Cronenberg (Stati Uniti)
THE PAPERBOY di Lee Daniels (Stati Uniti)
KILLING THEM SOFTLY di Andrew Dominik (Nuova Zelanda)
REALITY di Matteo Garrone (Italia)
AMOUR di Michael Haneke (Austria)
LAWLESS di John Hillcoat (Australia)
DA-REUN NA-RA-E-SUH (In another country) di Sangsoo Hong (Corea del Sud)
LIKE SOMEONE IN LOVE di Abbas Kiarostami (Iran)
THE ANGELS’ SHARE di Ken Loach (Regno Unito)
BEYOND THE HILLS di Cristian Mungiu (Romania)
BAAD EL MAWKEAA (APRES LA BATAILLE) di Yousry Nasrallah (Egitto)
MUD di Jeff Nichols (Stati Uniti)
POST TENEBRAS LUX di Carlos Reygadas (Messico)
ON THE ROAD di Walter Salles (Brasile)
PARADIES: Liebe di Ulrich Seidl (Austria)
JAGTEN (THE HUNT) di Thomas Vinterberg (Germania)
IM NEBEL (DANS LA BRUME) di Sergei Loznitsa (Bielorussia)