
In città per la Chanel Métiers d’art Parigi Roma 2016
Siamo abituati a vederla con jeans, felpa e converse, ma quando si impegna, sa davvero essere sensuale e stilosa.
Ieri sera per la sfilata Chanel Métiers d’art Parigi Roma 2016, in scena nella suggestiva location del Teatro 5 di Cinecittà, Kristen Stewart ha attirato l’attenzione di tutti i presenti.
In qualità di testimonial della collezione, che ogni anno omaggia la maestria e la creatività degli artigiani al servizio della casa di moda francese, la vampira più famosa del grande schermo non è stata chiamata solamente ad applaudire le ultime creazioni di Karl Lagerfeld.
Prima che si aprisse il sipario sullo show capitolino, infatti, è stato proiettato in anteprima assoluta, Once and forever, il corto dedicato alla vita di Gabrielle Chanel con protagonista proprio la Stewart, nei panni di una giovane Madamoiselle Coco, e Geraldine Chaplin, rappresentante della fase più adulta della designer, anche lei presente all’evento in prima fila.
Per lo show, Kristen Stewart ha quindi deciso di accantonare il suo lato casual e puntare su quello più glamour, sorprendendo tutti con capelli lunghi e liscissimi raccolti in una coda e un look mannish composto da giacchino corto argentato e un vistoso pantalone largo di pelle lucida, ovviamente tutto griffato Chanel.
Un cambio look che fa apparire l’attrice ancora più sexy e femminile per la gioia dei maschietti che ancora hanno una cotta per Bella Swan.
Oltre a Kristen, Cinecittà è stata invasa dalle star, proprio come ai vecchi tempi della Dolce Vita.
Ad assistere alla sfilata sulle gradinate di legno anche Rooney Mara e celebs di casa nostra come Margareth Made, Francesca Inaudi, Alessandra Mastronardi, Valeria Solarino, e poi ancora Carolina di Monaco, raffinata come sempre con un cappottino rosso.
Anche la passerella, tra metrò, garage, boulangerie e brasserie parigine degli anni ’60, è stata come al solito calcata dalle top più top del momento, come Bella Hadid, al debutto alla corte del kaiser, Lara Stone e Freja Beha Erichsen solo per citarne alcune.