
Al Museo Stibbert di Firenze
Le mostre inaugurate a Firenze nel contesto di Pitti Uomo 82 gettano luce sulla famiglia Ferragamo, passando dal padre alla figlia secondogenita.
Se gli esclusivi modelli di scarpe appartenuti a Marilyn Monroe, disegnati da Salvatore Ferragamo, sono in scena nel Museo della Maison, alcuni abiti realizzati da Giovanna Ferragamo animano le sale del Museo Stibbert.
Si tratta di 20 outfit creati tra gli anni ‘60 e il 1982 che raccontano un tratto di storia della moda femminile che continua a influenzare le tendenze del fashion system.
Dal 22 giugno all’8 ottobre 2012 la rassegna “Una teenager nella moda. Le collezioni in Sala Bianca di Giovanna Ferragamo dagli anni Sessanta agli anni Ottanta” darà spazio al precoce talento creativo di Giovanna che appena quindicenne iniziava la sua carriera frequentando la scuola per figurinista Lucrezia Tornabuoni.
Dal 1969, anno della presentazione della sua prima collezione all’Hotel Plaza di New York, ad oggi la stilista, attualmente vicepresidente della holding del gruppo Ferragamo Finanziaria SpA, ha saputo portare avanti, insieme alla madre e ai fratelli, il nome dell’azienda di famgilia lasciatole in eredità dal padre, scomparso nel 1960.