x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Mais a Milano per Expo 2015

Il progetto quantomais

Un insolito scenario si apre a tutti i turisti di passaggio nel prossimo mese al Castello Sforzesco di  Milano.

Tra i due padiglioni di Expo Gate in via Beltrami è spuntato un rigoglioso campo di mais di 360 metri quadri composto da più di 1500 piante alte quasi 2 metri d’altezza.

“quantomais”, questo il nome dell’installazione provvisoria commissionata per Expo 2015, è ideata e realizzata dallo studio A4A Rivolta Savioni Architetti su invito della curatrice di Expo Gate Caroline Corbetta.

Il progetto s‘ispira al tema della manifestazione, Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita, e rappresenta simbolicamente un paessaggio agricolo che trasforma luoghi e abitudini in una nuova esperienza da condividere.

E’ uno spazio vivo da percorrere e in cui sostare: in esso hanno luogo svariate attività che accompagneranno i visitatori per tutto il mese di agosto.

Seminato nella prima decade di giugno e coltivato nella cascina Gambarina ad Abbiategrasso fino alla fine di luglio, il mais è stato poi trasportato nel cuore della città.

Addentrandosi nella mini-piantagione si scoprono piccole “stanze”, con fiori e ortaggi di stagione come girasoli, zucche, zucchine, okra e piante aromatiche, che diventano palcoscenico di laboratori per bambini sui temi legati alla natura, di momenti musicali, performance artistiche, letture, improvvisazioni e piccoli rituali.

Da segnalare tra gli eventi clou “La notte di San Lorenzo” con proiezioni di cieli stellati e l’installazione video di Gabriel Rossell Santillán, artista messicano che crea opere specifiche in campo etnografico e antropologico.

Con la posa del mais in Expo Gate si apre il bando per adottare una o più sezioni del campo, che a fine agosto sarà redistribuito attraverso il sito www.quantomais.org per continuare a vivere in piccoli appezzamenti nei luoghi della città che ne abbiano fatto richiesta come orti e vivai ma anche scuole e università.

quantomais

Argomenti